Minucciano, cuore della Garfagnana, si è trasformato in un laboratorio di creatività e cittadinanza attiva grazie all’iniziativa “PROGETTI inCOMUNE – Partecipazione e Innovazione per Minucciano”, tenutasi lo scorso 10 maggio presso il C.I.A.F. “Pietro Ferri” di Gorfigliano. L’evento è parte del più ampio progetto europeo Bauhaus4MED, che promuove un futuro sostenibile, inclusivo e bello per le aree del Mediterraneo.
A progettare il cambiamento sono stati gli studenti del corso “Design for Sustainability” del Dipartimento di Architettura (DIDA) dell’Università di Firenze, accompagnati dai professori Giuseppe De Luca e Giuseppe Lotti. Le loro proposte spaziano dal riuso creativo di materiali di scarto alla valorizzazione del paesaggio, fino alla rigenerazione di spazi inutilizzati, con una forte attenzione all’inclusione sociale e alla partecipazione attiva della comunità.
Durante l’evento, aperto al pubblico, è stato lanciato un processo di votazione: chiunque può esprimere la propria preferenza sui progetti attraverso due modalità:
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Online, previa registrazione alla piattaforma e seguendo le istruzioni qui
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Di persona, con scheda cartacea presso Garfagnana Innovazione a Gramolazzo
La votazione resterà attiva fino a martedì 10 giugno 2025. I risultati saranno annunciati durante il Local Bauhaus Festival, previsto per il 14 giugno a Minucciano, con la premiazione dei progetti più votati.
Cos’è il progetto Bauhaus4MED?
Bauhaus4MED (B4M) è un’iniziativa europea finanziata dal programma Interreg Euro-MED, coordinata dall’istituto E-Zavod (Slovenia) e con la partecipazione di partner da tutta Europa, tra cui la Regione Toscana. Ispirandosi al New European Bauhaus, il progetto mira a promuovere soluzioni estetiche, sostenibili e inclusive per affrontare le sfide ambientali, sociali ed economiche dei territori mediterranei.
Con un budget di oltre 2 milioni di euro, B4M punta a coinvolgere cittadini, istituzioni e imprese in un percorso di rigenerazione green, con un focus particolare su:
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economia a basse emissioni di carbonio
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rigenerazione naturale e biodiversità
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progettazione partecipata e inclusiva degli spazi pubblici
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innovazione sociale nei territori rurali e periferici
Tutti i progetti
Le proposte presentate, puoi trovare maggiori informazioni qui
1 – materiaFondente – lo scarto del marmo come risorsa per una ceramica innovativa (Victoria Sabba)
2 – Minu.ti (Giulia Costa e Virginia Piombino)
3 – Design Stone Project (Luca Pertici e Marcello Bembale)
4 – MARMORA (Dami Riccardo e Fanfani Francesco)
5 – MONOLITE – Gravità sospesa (Marco Bettucci e Daniela Vitale)
6 – SOHAM – E se fermarti diventasse una priorità? (Gabriela Caballero Villa e Aurora Giuntini)
7 – S-TOOLS – Il suono della cava (Jacopo Fillini e Simone Giannini)
8 – Canti di Pietra – Percorso culturale alla scoperta di Minucciano (Giuditta Ballerini ed Enrico Testoni)
9 – Marmo e Memoria – Oltre le tradizioni (Stefano Petaccia ed Eleonora Tarquini)
10 – Marmo nelle Viscere – un viaggio tra arte, marmo e identità ( Virginia Conti e Michelle De Paris)
11 – Archivio digitale per il Museo dell’Identità dell’Alta Garfagnana “Olimpio Cammelli” (Martina Buonamassa e Angela Lucia)
12 – Le Tracce del Marmo – Storia e laboratorio illustrato alla ricerca del marmo e dei suoi segreti nascosti (Laura Coppini e Marco Altemura)
13 – Riflessioni del Silenzio (Lisa Lamonaca e Rosa Morinelli)
14 – TRACCE CUCITE (Anastasia Kaperoni)
15 – TuneTrek – Alla ricerca dei luoghi e suoni di Minucciano (Matilda Ambrogi, Cristina Di Nunzio e Alessia Maria Patrizio)
16 – Aves – Storie di ali e territori (Eleonora Bianchini Palma e Cristina Scatarzi)
17 – ARDE – Lampada da esterno (Carolina Fioretti e Amira Eldhazawy)